Dopo la riunione notturna della task force regionale che ha valutato la situazione del Comune di Saviano, è stata decisa la messa in quarantena. “La messa in quarantena è stata una decisione inevitabile per impedire il sorgere di un focolaio di contagio a tutela della salute dei cittadini di Saviano, di quella dei Comuni vicini, e di un intero territorio densamente abitato. È stato anche un atto di rispetto per la figura di un grande medico e della sua famiglia, che avrebbe per primo sollecitato comportamenti responsabili. È una decisione che rende merito al sacrificio compiuto da tanti cittadini che hanno rispettato le regole. È una decisione che ripristina la dignità e onora l’impegno civile di tutta la nostra comunità”. Queste le parole del governatore della Regione Campania,De Luca. Intanto, l’Eav comunica che a seguito dell’ordinanza del Governatore De Luca con la quale oggi ha disposto la chiusura di tutti gli uffici pubblici e con conseguente divieto di potere entrare e uscire da Saviano per tutti i residenti e non dispone la chiusura della stazione ferroviaria per cui i treni non effettueranno fermate a Saviano così come i bus non entreranno in paese.Nella giornata di oggi 33 soldati e uno folto schieramento di carabinieri ha presidiato tutto il paese di Saviano,istituendo posti di blocco e barre di cemento al fine si ostruire qualsiasi passaggio per la città .La zona rossa,salvo altre comunicazioni,durerà sino al 25 Aprile