Una immensa tragedia ha colpito il mondo del teatro russo, dove un attore è morto durante una rappresentazione sabato in un tragico incidente causato dalla concomitanza della movimentazione della scenografia ed un errore umano, secondo una prima ricostruzione dei fatti. La terribile vicenda si è svolta sabato durante l’opera presso il rinomato Teatro Bolshoi di Mosca.
Sul palco era in corso una rappresentazione dell’opera “Sadko”, una creazione del compositore russo Nikolai Rimsky-Korsakov. La performance si stava svolgendo senza alcun intoppo, fino a che – durante un cambio di scena – la scenografia ha colpito uno degli attori, che è morto a causa dell’impatto.
La vittima è stata identificata dai media russi come l’attore 38enne Yevgeny Kulesh, attore veterano con 20 anni di carriera alle spalle che, secondo una prima analisi dell’incidente, potrebbe essersi diretto nella direzione sbagliata, andando a colpire la scenografia che stava calando sul palcoscenico. L’attore è rimasto schiacciato dalla scenografia, e sono stati vani i tentativi dei colleghi di rianimarlo dopo averlo liberato.
Il tutto si è svolto dietro le quinte e lontano dagli occhi del pubblico, che sul momento non si è accorto di niente fino a che il cast, spaventato, ha iniziato a invocare l’arrivo di una ambulanza. “L’opera è stata immediatamente interrotta, e al pubblico è stato chiesto di lasciare il teatro“, conferma la direzione del Teatro in un comunicato alla agenzia di stampa russa Interfax. “Il resto della performance è stato cancellato, e il pubblico sarà risarcito per i biglietti acquistati“.
L’uffico del procuratore distrettuale di Mosca ha aperto una indagine ufficiale sulle circostanze che hanno portato all’incidente, mentre il dipartimento investigativo del distretto di Tverskoy sta conducendo un controllo pre-indagine sulla scena. Non si tratta purtroppo della prima tragedia che colpisce il Teatro Bolshoi: a luglio del 2013 un violinista morì cadendo nel vano dell’orchestra.