Sapete qual è la frutta primaverile? Con l’arrivo della primavera, la natura pian piano si risveglia e variano i suoi prodotti. Le giornate si fanno via via sempre più lunghe, l’aria diventa un poco alla volta più tiepida e cominciano a sbocciare i primi fiori. La primavera comincia ufficialmente il 21 marzo e dura fino al 21 giugno, giorno d’inizio dell’estate. In questa stagione, troviamo quindi un variegato mix di frutta invernale (arance, kiwi e mandarini tardivi) che pian piano cede il passo ai dolci frutti tipicamente primaverili, come fragole e ciliegie. Col procedere poi dei giorni, subentrano anche i primi frutti estivi, come pesche e i primi meloni.
Quando cambiano le stagioni, cambiano anche le nostre abitudini alimentari. Mangiando i prodotti nel loro giusto periodo di maturazione, si guadagna in salute e in denaro. Inoltre, si fa del bene all’ambiente.
Frutta primaverile elenco
Con la primavera, la natura si risveglia. Ecco perché questo momento dell’anno è uno dei più ricchi per quanto riguarda frutta e verdura.
Iniziamo quindi col vedere un elenco dettagliato della frutta primaverile, diviso per i singoli mesi. La primavera va dal 21 marzo al 21 giugno. Con il susseguirsi delle settimane, alcuni frutti invernali pian piano scompaiono per lasciare il posto ai dolci frutti della primavera, E poi, col proseguire della stagione, fanno il loro ingresso anche i frutti che sanno d’estate. Ma entriamo nel dettaglio.
Marzo: arance, banane, kiwi, limoni, cedro, bergamotto, mandarini tardivi, avocado, pere, pompelmo
Aprile: arance, fragole, banane, avocado, kiwi, mele, pere, limoni, nespole e pompelmi
Maggio: arance, fragole, ciliegie, mele, pere, kiwi, pompelmo, limoni, albicocche, nespole e le prime pesche
Giugno: sui banchi dell’ortofrutta cominciano a comparire anche pesche, albicocche, fichi, prugne e meloni
La frutta primaverile più comune
Conosciamo ora un po’ più da vicino alcuni dei frutti primaverili più comuni esaminandone le loro proprietà.
Ciliegie
Dolcissime molto saporite, le ciliegie hanno proprietà diuretiche, disintossicanti e depurative. Contengono flavonoidi, acido ascorbico e vitamina A, utili per stimolare la produzione di collagene. Contrastano l’invecchiamento e i processi di ossidazione cutanea. Ricche di fibre, aumentano il senso di sazietà e favoriscono la regolarità intestinale. Sono inoltre ricche di antiossidanti, antociani e composti polifenolici, sostanze che inibiscono l’insorgere delle patologie cardiovascolari e di alcune forme tumorali.
Oltre che come delizioso spuntino, le ciliegie sono perfette per arricchire yogurt e gelati, e per preparare dolci che sanno di primavera.
Fragole
Con pochissime calorie e tante fibre, le fragole rappresentano uno dei frutti più golosi della primavera. Sono ricche di vitamine A, C, B1 e B2. Contengono inoltre anche ferro, fosforo e calcio. Sono depurative e diuretiche. Presentano inoltre ottimi quantitativi di antiossidanti. Ottime da sole, al naturale, o semplicemente condite con un po’ di succo di limone, sono golosissime con la panna. Sono l’ingrediente indispensabile per fresche macedonie miste e colorate crostate di frutta.
Con poche calorie, le albicocche sono utili per dimagrire e tenere sotto controllo l’iperglicemia. Grazie all’elevato contenuto di vitamina A, le albicocche sono potenti antiossidanti, in grado di combattere gli effetti dei radicali liberi. Contengono anche beta-carotene, utile per la pelle. Sono anche ricche di fibre.
Nespole
Dalla consistenza carnosa e il particolare gusto agrodolce, le nespole sono principalmente costituite di acqua. Hanno pochissime calorie (circa 29 kcal ogni 100 gr). Contengono vitamina A, B e C e molti sali minerali. Saziano e aiutano a regolarizzare l’intestino.
Pesche
Dolci e succose, le pesche sono ricchissime di acqua e contengono poche calorie (circa 39 kcal ogni 100 grammi). Svolgono effetto diuretico e depurativo. Inoltre, le fibre in esse contenute sono molto efficaci per contrastare i valori alti di colesterolo. Tra le vitamine, sono molto ricche di vitamina A e C. Sono inoltre ricche anche di antiossidanti e di sali minerali come calcio e magnesio, utili rispettivamente per il benessere delle ossa, alzare la pressione troppo bassa e risollevarsi durante i periodi di maggior stanchezza.
Arance
Oltre ad essere molto ricche di vitamine C, A e B, le arance contengono anche ottimi quantitativi di sali minerali, come calcio, ferro, potassio, fosforo e magnesio. Per la presenza di flavonoidi, svolgono funzione antinfiammatoria e antiossidante, utile per rafforzare il sistema immunitario e per mantenere le cellule dell’organismo giovani. Con poche calori (circa 49 kcal ogni 100 grammi), sono anche ricche di fibre. Esistono tantissime varietà di arance: quelle “da tavola” sono indicate per essere mangiate a spicchi, altre invece sono più adatte per la preparazione di fresche spremute.
Ogni stagione ha i suoi frutti, ed è bene consumare prodotti stagionali. I vantaggi che se ne traggono sono tanti e vari. Eccoli nel dettaglio.
Frutta e verdura di stagione sono più ricche di saporite e ricche di gusto e sapore perché loro periodo di maturazione giusto
I prodotti di stagione sono molto più economici delle primizie
I prodotti stagionali sono ricchi di quelle sostanze che il nostro organismo richiede per funzionare al meglio proprio in quel determinato periodo dell’anno
Seguendo i ritmi della natura e i suoi prodotti, si riesce a variare la dieta in maniera sana ed equilibrata
Non è necessario riscaldare le serre, e quindi non si consuma energia
Si evita l’emissione di combustibili inquinanti in quanto i prodotti non arrivano da luoghi lontani.