L’amore per Diego Armando Maradona, non ha barriere, ne tempo, ogni occasione è sempre quella giusta per omaggiare il calciatore argentino, più forte di tutti i tempi, e Pompei, lo ricorderà, attribuendo a lui, il nome della strada Via Vittorio Emanuele III, proprio nei pressi del murale che lo raffigura, realizzato dall’artista argentino Maxi Bagnasco, sulla parete dell’istituto Luigi Leone.
Una strasa, già con il soprannome di Maradona, ma potra esserlo ufficialmente, dopo l’annuncio del primo cittadino Carmine Sapio, dopo la delibera della giunta comunale, riservando al campione una parte della città di Pompei, luogo che Diego amava, e spesso visitava, facendo tanta beneficenza, e coinvolgendo spesso i bambini dei centri educativi del Santuario, invitandone una volta anche 120 allo stadio San Paolo, oggi a lui dedicato.
Il murale, raffigura l’Argentino, con la maglia della nazionale, indossata ai mondiali del 1990, giocati in Italia, ma con una modifica a quella originale, sostituendo lo sponsor tecnico, con il logo della squadra del Napoli, un opera presentara durante il Pompei Street Art Festival.