‘Ndrangheta e traffico di droga tra Vibo e Catanzaro, indagine chiusa per 37 persone

Cronaca

Indagine chiusa da parte della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti di 37 persone, coinvolte nell’inchiesta scaturita dall’operazione Anteo che ha portato lo scorso 17 maggio a 30 misure cautelari con accuse a vario titolo che vanno dall’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, tentata e consumata, con l’aggravante mafiosa, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi anche clandestine e da guerra, detenzione di materiali esplodenti e furto.

Si tratta di Raffaele Andreacchio; Ernesto Bertucci; Salvatore Anthony Catanzariti, Vito Chiefari, Nensy Vera Chimirri; Giuseppe Corapi, Antonio Corrado; Daniele Cortese; Antonio Cuturello; Fortunato De Masi; Damiano Fabiano; Francesco Fabiano; Giuseppe Fabiano; Mirco Furchì; Domenico Giorgi; Domenico Giorgio; Luciano Iozzo; Salvatore Macrì; Emanuele Mancuso; Giuseppe Marco Marchese; Michele Matarese; Gianluca Minnella; Mirko Pironaci; Antonella Procopio; Bruno Procopio; Santino Procopio; Antonio Puntieri; Clemente Selvaggio; Giuseppe Soriano; Rocco Bruno Caruso; Roberto Venuto; Antonio Chiefari; Gregorio Corrado; Vincenzo Manno; Agostino Graziano Mantello; Giovanni Rauti; Antonio Rei.

Gli indagati hanno 20 giorni di tempo per essere ascoltati dai magistrati o produrre memorie difensive. Nel collegio difensivo, tra gli altri, gli avvocati Vincenzo Cicino, Giovanni Russomanno, Francesco Maida, Antonio Carmelo Naso, Sergio Rotundo, Giovanni Vecchio, Giuseppe Cosentino, Domenico Cortese, Antonia Nicolini, Antonio Lomonaco, Diego Brancia, Francesco Muzzopappa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *