Al via i preparativi, per la quarta edizione del presepe vivente, la Municipalità 6, ha affidato la cura all’associazione Cittadinanza Attiva Per La Barra, nella splendida cornice di Villa Roomer, conosciuta anche come Villa Bisignano, grande patrimonio architettonico presente nell’area orientale di Napoli, luogo suggestivo, arricchito da luci ed effetti speciali, per l’occasione, evento free, aperto a tutti, realizzato quest’anno in memoria del professore Pompeo Centanni, autore della scrittura di alcune scene, poeta, scrittore ed appassionato della storia di Barra, venuto a mancare, a Marzo 2021, lasciando un vuoto enorme all’intera cittadina barrese, a lui è stato dedicato il teatro del Centro Ester, luogo di fondamentale importanza per il Pofessore.
Start il giorno 15 dicembre, tutto d’un fiato, fino al 18, presso Corso Sirena n° 67, si entra a gruppi da 30 persone per dare la possibilità a tutti di riuscire a fare l’intero percorso, evento che vede la sua quarta edizione, fermato negli scorsi anni, a causa del Covid-19, si prospetta un flusso di oltre 4000 visitatori, come per le precedenti edizioni, ed ora vi illustriamo gli orari, delle varie serate:
15 Dicembre – dalle ore 18:30 alle 23:00
16 Dicembre – dalle ore 17:00 alle 23:00
17 Dicembre – dalle ore 17:00 alle 23:00
18 Dicembre – dalle ore 17:00 alle 23:00
Quattro giorni per rivivere, sotto al cielo barrese, la magia e la storia del presepe, totalmente recitato in lingua napoletano, grazie alla dedizione degli attori, che fervono per ritornare in scena, dopo tanta attesa, tanto lavoro ad organizzare, costruire ed allestire gli scenari, dettagliati artigianalmente, da mesi in preparazione e quanto di bello verrà espresso in quei giorni, merita sostegno e gratificazione perché dietro ad ogni organizzazione, ci sono uomini e donne che lavorano, mettendo in secondo piano le famiglie ed i propri impegni, solo per dare un contributo alla vita di questo territorio, per questo un plauso ed un grande in bocca al lupo affinché anche questa edizione porti gioia nei cuori di chi la vivrà.