Napoli: A Barra, un dolce dedicato al pittore del 700, Francesco Solimena

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Napoli è la patria dei dolci, conosciuta in tutto il mondo per le svariate prelibatezze che tra le innumerevoli eccellenze sono un attrattore turistico, tante zone della città hanno pasticcerie che tutelano la tradizione di un artigianato intramontabile, accade anche a Barra, quartiere ricco di radici storiche, comune autonomo fino ai primi del 900, quando fu accorpato al comune di Napoli, tra le tante note eccellenti, vi è il settore della Pasticceria, sempre attento alle tradizioni ma allo stesso tempo rivolto verso il futuro, per questo motivo, un dolce creato da una pasticciera locale, in quattro gusti, dedicato al pittore barocco del 700, Francesco Solimena.



A svelarci questa notizia è Melania Esposito, figlia di Massimo, pasticciere conosciuto per la qualità delle sue creazioni, con la sua Pasticceria e Tarallificio del Corso, con sede in una delle strade principali del quartiere, Corso Quattro Novembre, soltanto pochi mesi fa, Melania, venne premiata, con un riconoscimento di eccellenza barrese, nell’evento “La Primavera è Donna“, organizzato ogni anno da una rete di associazioni, che unendosi nel gruppo “Valori Comuni“, celebra le Donne che si contraddustingono per impegno e professionalità, lei è un artista della decorazione delle torte, alle sue spalle la presenza e l’esperienza del padre, e da questa esperienza hanno voluto fare un omaggio alla storia di Barra, dedicatndo al pittore Francesco Solimena, artista conosciuto in tutto il mondo, morto a Barra il 3 aprile del 1747, ed ancora oggi presente, con i suoi resti nell’ipogeo sotterraneo della chiesa Santa Maria della Sanità, dolce, al sapore di caramello salato, che ha però ben altre 4 versioni: al Pistacchio, alla Nocciola, al gusto di croccante all’amarena ed al gusto di Cocco, un armonica melidia per il palato, questo dolce, verrà inaugurato, durante le visite guidate, alla Barra Sotterranea, per omaggiare il pittore barrese, durante il mese che vedere l’ipogeo della chiesa Santa Maria della Sanità, riaprire le porte ai turisti, esclusivamente in occasione della ricorrenza dei morti.




Già in occasione di una clip, registrata da un famoso FoodBlogger, Lorenzo Prattico, quel dolce “senza nome” fece impazzire il Protagonista che rimase sorpreso dal fatto che quella bontà non avesse un nome, poi improvvisamente, l’idea, il guizzo, Melania Esposito, coinvolta dal gioioso ed armonioso momento, ha pensato di dare non solo un nome a quel dolce, pensando al pittore barocco, , ma addirittura di farne 4 versioni, tutte speciali. ” Sono molto felice di aver potuto dare onore ad un grande personaggio storico per questo territorio, il suo gusto, dolce ed armonioso, mi facevano pensare a qualcosa di nobile, una carezza, un equilibrio mentale, allora, perché non chiamarlo” Il Solimena”, e così parte questa nuova avventura, un percorso che apre scenari futuristici, cercando di trasmettere la storia del quartiere in cui vivo e lavoro, orgogliosamente ” queste la parole della giovanissima pasticciera.



Potrete trovare, sul gruppo Facebook, “Valori Comuni di Barra” le date e la locandina per prenotare una visita guidata all’ipogeo, ed in occasione di questo prestigioso evento, degustare le prelibatezze che i commercianti del quartiere di Barra, hanno voluto fortemente proporre per accompagnare il tour, dal dolce al salato, degustazioni di vini pregiati, e soprattutto il famoso “Solimena” che vi assicuriamo essere uno dei dolci più buoni, attualmente in circa…

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