Inaugurato a Barra, il teatro Pompeo Centanni, struttura situata all’interno del Centro Ester, un polo sportivo, che ha ritrovato la sua linfa vitale attraverso l’impegno dell’imprenditore Pasquale Corvino.
L’Ex teatro Centro Ester, ha visto in passato svariate commedie, scritte proprio dal compianto Pompeo Centanni, ma non è l’unica passione che aveva il professore, perché nella sua vita, fatta di umiltà e semplicità, si prodigava per tante attività sul territorio, che lui amava tanto, a tal punto da raccantarlo, dettagliatamente nei suoi libri.
Presenti alla serata, i familiari, amici e conoscenti, che hanno contribuito con il costo del biglietto ad una donazione all’ospedale Santobono Pausillipon, ricevuti dalla direttrice della Fondazione Santobono Pausillipon, la dottoressa Flavia Matrisciano, che ha ringraziato tutti, per il lodevole gesto.
Nato tutto da un idea del Presidente delle attività sociali del Centro Ester, Vincenzo De Micco, quando in estrate, propose al presidente Corvino, di dedicare quel teatro, al professore Pompeo Centanni, come segno di gratitudine e simbolo di rinascita di un luogo molto importante per la cultura sul territorio barrese, orfano dei suoi due teatri, abbandonati all’incuria e degrado, che aspettano un miracolo per essere riqualificati.
La serata è poi proseguita, con una commedia teatrale, dal nome ” Finché moglie non ci separi” proposta dalla Compagnia Stabile Teatro Bellavista, di Antonia Tudisco e Francesco Cenzo, regia di Maria Autiero, molto apprezzata, dal pubblico in Sala.