“Quando arrivi in questo club la prima cosa che noti è la mentalità vincente ed è quella che ha permesso alla Juve di fare qualcosa di unico”
Manuel Locatelli, nuovo centrocampista della Juventus e campione d’Europa con la maglia dell’Italia, si racconta in una lunga intervista rilasciata al canale YouTube della Serie A. Dalle prime emozioni che la maglia bianconera gli sta regalando, passando per Max Allegri e la mentalità vincente, per poi arrivare agli obiettivi di breve e lungo termine.
Nel corso di gran parte della finestra del calciomercato estivo è stata una telenovela senza fine, ma la storia d’amore tra la Juventus e Manuel è nata e le parole del centrocampista sono speciali: “Ho vissuto in particolare due momenti da pelle d’oca da quando sono alla Juve. Il primo quando ho firmato il contratto e ho visto la scritta Juventus Football Club, è stato qualcosa di fantastico. La seconda quando sono andato allo stadio e per la prima volta ho visto la mia maglia con il mio numero e il mio cognome. È stata una grande emozione, ho preso la maglia, me la sono baciata e mi sono detto: Manuel adesso sei qui ed è arrivato il momento di giocare”.
Alla Juventus ha trovato Max Allegri, un allenatore molto diverso da De Zerbi, suo ex mister al Sassuolo. Le parole per l’allenatore della Vecchia Signora trasudano rispetto e ammirazione: “Per me è cambiato il modo di giocare, ma alla fine io interpreto tutti ruoli sempre con le mie caratteristiche. Magari è cambiato anche il modulo, ma il concetto per me è sempre quello di cercare di giocare la palla nella maniera più pulita possibile, provando a far giocate importanti: era quello che facevo anche al Sassuolo. È un tecnico esperto ed è un vincente, lo ha dimostrato sul campo che sa vincere ed è quello che ci insegna”.
L’intervista è poi proseguita con un parere sulla tanto acclamata mentalità vincente della squadra torines: “Quando arrivi in questo club è la prima cosa che noti ed è quella che ha permesso alla Juve di fare qualcosa di unico, la percepisci subito, non solo tra i dirigenti ma proprio nel contesto e in tutto il mondo Juve. Purtroppo in questa stagione siamo caduti in partite dove non dovevamo cadere, ma è successo e ora possiamo solo guardare avanti. Siamo consapevoli che dobbiamo fare di più e che ci sono tanti aspetti da migliorare. Credo che la continuità e l’orgoglio adesso siano le cose più importanti”.
Infine, Manuel Locatelli si è concentrato sugli obiettivi personali e collettivi: “Per fortuna sono un ragazzo che continua a sognare, anche perché nel nostro mondo fermarsi è impossibile, so che devo continuare a migliorare, ho sogni individuali e collettivi come vincere un trofeo importante con la Juventus” e ha poi fatto un accenno alla partita di domani che vedrà la sua Juventus fronteggiare la neo promossa Venezia: “Affrontiamo una buona squadra, hanno un allenatore che li fa giocare bene. Ma tutte le partite sono difficili perché la Serie A non è un campionato facile. Noi siamo la Juventus e dobbiamo vincere sempre” come riportato da calcionews24.com.
