Dal Giappone arriva un altro studio shock sul coronavirus. Secondo uno studio del Kobe City General Medical Hospital effettuato su mille campioni di sangue, solo lo 0,01% dei pazienti sarebbe morto di Coronavirus.
La mortalità, secondo i ricercatori giapponesi, sarebbe addirittura inferiore a quella dell’influenza stagionale.
Uno su diecimila, sarebbe questa la proporzione dei pazienti morti per Covid-19, secondo i campioni raccolti negli ospedali giapponesi.
Le analisi continuano nelle altre prefetture del Sol Levante per completare la ricerca, ma se dovessero confermare i risultati finora ottenuti, darebbero non solo grandissimo ottimismo sul virus, ma getterebbero anche ombre pesanti sulle varie misure adottate fino ad oggi.
I ricercatori giapponesi sono cauti, ma ammettono che vi sia un’alta possibilità che gli infettati siano molti di più, asintomatici, e che questo abbasserebbe la pericolosità del coronavirus al di sotto di quella dell’influenza stagionale.
Come fa notare infatti il direttore del Kobe Hospital, erano già alcuni mesi che si erano notati sintomi inusuali nei casi di influenza, fatto che conferma come il Covid-19 fosse in circolazione già da tempo, infettando milioni di persone.