Finalissima contro il Palermo vinta ai rigori, allo stadio Volpi di Salerno: il Napoli si aggiudica lo scudetto, il terzo nella sua storia.
Mister Alberto Arbitrio, il presidente Angelo Sessa e il direttore sportivo Mario Diana possono dirsi soddisfatti: “i loro professionisti atleti, più che atleti professionisti, sono riusciti là dove la squadra di Luciano Spalletti non ce l’ha fatta”, come hanno commentato i supporter a bordo campo. Si tratta del terzo scudetto in totale per i commercialisti partenopei.
I professionisti napoletani si erano qualificati per la finale battendo in semifinale l’Atalanta per 3 a 1 mentre i siciliani si erano imposti sul Bari. Lo scudetto di oggi arriva dopo che per molti anni il titolo era sfumato troppe volte all’ultimo. I commercialisti napoletani allenati da Arbitrio (ex Catanzaro in serie A) dopo un lungo e logorante torneo nel quale si erano classificati terzi hanno prima eliminato agli ottavi la squadra di Vallo della Lucania e poi sconfitto, dopo un combattutissimo turno di andata e ritorno ai quarti i corregionali del Benevento. La squadra è un mix di giovani ed esperti, il gruppo è sempre stato unito e motivato.