Nonostante le restrizioni legate all’emergenza sanitaria, le ordinanze locali sono state spesso disattese. Per quanto riguarda i feriti per i botti di Capodanno, in tutta Italia sono state tante le chiamate d’emergenza.
Il primo giorno del nuovo anno presenta il bollettino dei feriti dei botti di Capodanno, che rovinano una serata di festa. A Napoli un 40enne è stato raggiunto addirittura da un proiettile vagante.
La vittima dell’incidente ha riferito al personale sanitario che poco prima, dopo essere uscito dalla propria abitazione che si trova nel quartiere Montecalvario per fumare una sigaretta, ha sentito un forte rumore e avvertito una sensazione di bruciore al petto
Un ragazzo di Ascoli Piceno è stato ricoverato in gravi condizioni con lesioni alle mani. Il giovane si trovava in piazza con gli amici, con i quali stava facendo esplodere petardi.
In provincia di Napoli un uomo di 47 anni, originario di Carbonara di Nola, ha perso un occhio. Il ferito è stato trasportato prima nell’ospedale di Sarno, nel Salernitano, e poi in quello di Nocera Inferiore dove è stato ricoverato. Nella Regione si registrano poi diversi feriti con ustioni.
A Roma ci sono stati assembramenti e sono stati lanciati petardi dall’alto sui passanti davanti alla stazione metro Colosseo. La Polizia Locale ha interdetto l’area di largo Gaetana Agnesi, nel centro della Capitale. A quanto riferito, all’ingresso della stazione metro erano presenti anche numerosi bambini quando dall’alto sono stati lanciati i petardi. Non si registrano feriti.
Un bambino di soli 21 mesi è stato medicato per lievi ustioni causate da una stellina di Natale. Il Bambino di San Marzano sul Sarno, è stato medicato per ustioni alla mano provocate da una stellina di Natale, riportando una prognosi di sette giorni.
Taranto, si registra un ferito, con un uomo che rischia di perdere la mano. Il soggetto sarebbe rimasto ferito nell’esplosione di un petardo difettoso che stava tentando di accendere. Il 40 enne, si è presentato all’ospedale Santissima Annunziata e dopo esser stato visitato per codice rosso, immediatamente è stato portato al policlinico di Bari, dove tenteranno di ricostruire la mano.
Sono stati 558 nella notte di Capodanno gli interventi dei Vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti per il primo dell’anno, in aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 229. Il numero maggiore quest’anno in Lombardia, dove sono stati 72, seguono: Emilia Romagna 68, Lazio 66, Campania 60, Veneto 46, Toscana 44, Sicilia 43, Liguria 37, Puglia 35.
