La vita scolastica sarà influenzata dalla pandemia ancora a lungo, per questo la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, è orientata a confermare anche per quest’anno un maxi esame orale. Tuttavia per la maturità 2021 sarà possibile bocciare e non essere ammessi alla prova finale.
Per poter concorrere all’esame sarà necessario ottenere un giudizio “complessivamente positivo” agli scrutini. Un “5” non sbarrerà il percorso verso la prova finale, purché la valutazione generale sia sufficiente. La commissione, secondo le anticipazioni, sarà completamente interna anche quest’anno, ad eccezione del presidente. Per quanto riguarda il voto, si torna anche qui al format dell’anno scorso: 40 punti per il maxi orale e 60 punti dai crediti del trienno.
L’ipotesi di replicare ciò che è accaduto a giugno 2020, togliendo gli scritti e lasciando solo l’orale, è stata accolta da molti all’interno dell’attuale maggioranza.