Iniziativa di grande spessore culturale ed artistico, quella avviata nel quartiere napoletano, nella Municipalità 6, dove è stata allestita una mostra, aperta le quattro domeniche di maggio, organizzata dal gruppo Valori Comuni, in sinergia con alcune realtà associative del territorio e con la partecipazione di associazioni ed istituti scolastici di Napoli e provincia, tra cui il Liceo Artistico Don Lorenzo Milani ed il Saverio Nitti, coadiuvati con il Santuario Diocesano di Sant’Anna, allestita a Corso Sirena, nella chiesa dell’Arciconfraternita della S.S. Annunziata, nel cuore del centro storico di Barra, Patrimonio Unesco, quadri, lavori in cartapesta, disegni architettonici rendono la location, già suggestiva di suo, un vero epicentro dell’arte.
Corsi di cartapesta, pittura, laboratori creativi, protezione civile, ogni domenica c’è un area dedicata ai bambini per avvicinarli agli antichi e nobili mestieri artigiani che hanno reso la nostra città nei secoli unica al mondo, convegni ed altre iniziative, come interventi musicali che giovani musicisti locali eseguono rinomate melodie ed avvicinano i visitatori al più sublime dei momenti contornati da un vero e proprio monumento epocale, parliamo del primo luogo di culto che è stato edificato a Barra, epoca bizantina, intorno al 1200, se solo pensiamo che lo stesso Santuario Diocesano di Sant’Anna fu eretto nel 1600, 400 anni dopo, ci possiamo rendere conto della storicità del luogo e poi percepire così maggior sentimento varcandone il cancello.
Le domeniche dell’arte, organizzata dal gruppo Valori Comuni con le seguenti realtà associative: Associazione Semina Pace, Società Operaia Di Mutuo Soccorso, Associazione Nazionale Soccorritori, Archivio Nicola Iuppariello, Santuario Diocesano di Sant’Anna, Bottega Artigiana di Leopoldo Santaniello, Istituto Don Lorenzo Milani di San Giovanni a Teduccio, istituto Saverio Nitti di Portici, Associazione Arenile Vulcaniano Jazz Club, Istituto Caravaggio di San Giuseppe Vesuviano, unione che porta l’inizio di un percorso ben puntato verso la valorizzazione artistica e culturale di questa parte della città, indirizzato verso una propaganda turistica che possa attirare l’attenzione dei tanti visitatori provenienti da ogni luogo del mondo e fargli inserire nei propri itinerari quello che è di gran lunga uno dei quarti di Napoli ricco di storia, personaggi illustri e dimore lussuose che fanno parte del Miglio D’oro, si può e si deve percorrere ogni strada possibile, se c’è un interesse condiviso ed un impegno da parte di tutti, può dare anche supporto al commercio locale.
Eccovi la locandina, ma vi invitiamo a seguire la pagina Valori Comuni per restare aggiornati sui vari eventi che seguiranno.