Debutta Natale in casa Cupiello: Luca Cupiello vive la tradizione del presepe con l’entusiasmo e l’incoscienza di un bambino, cercando testardamente il consenso del figlio Tommasino, giovane indolente e affetto da una strana cleptomania domestica. L’infantilismo di Luca sarà fonte di guai per la moglie Concetta, fino a scatenare un vero e proprio dramma familiare.
La genesi di anni Eduardo De Filippo, che la portò in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli, il 25 dicembre 1931. Quella prima rappresentazione, organizzata insieme ai due fratelli Titina e Peppino, consisteva in un atto unico, corrispondente al secondo dei tre atti, aggiunti in seguito tra il 1932 e il 1934.
La versione del 1931 fu accolta da un successo inatteso dagli stessi attori, che per contratto avrebbero dovuto recitare per pochi giorni. Dopo la divisione dai fratelli, Eduardo riprese la commedia più volte, rivisitando il testo fino alla versione definitiva del 1977 (registrata per la RAI), attualmente la più nota.
In occasione del 120° anniversario della nascita di Eduardo, il 22 dicembre 2020 Rai 1 ha trasmesso una versione cinematografica con la regia di Edoardo De Angelis, con Sergio Castellitto e Marina Confalone nei ruoli principali.