Primo lungometraggio Disney: «Impara a fischiettar, vedrai che tutto il mondo più giocondo sembrerà». Un motivo che rimase impresso sulle labbra degli spettatori che, il 21 dicembre del 1937, assistettero alla prima di Biancaneve e i sette nani (titolo originale “Snow White and the Seven Dwarfs”) al Carthay Circle Theater di Los Angeles.
Ispirato alla celebre fiaba dei fratelli Grimm, fu il primo lungometraggio prodotto dal genio insuperabile di Walt Disney e in assoluto il primo film d’animazione completamente a colori. Nei mesi successivi entrò nel cuore di milioni di spettatori, conquistati dalla storia della giovane protagonista, perseguitata dalla perfida matrigna, la regina Grimilde.
Premiata con una candidatura agli Oscar del 1938 per la “miglior colonna sonora” (indimenticabili i motivi di “Ehi-Ho!”, “Il mio amore un dì verrà” e “Impara a fischiettar”), la pellicola permise a Walt Disney di conquistare l’anno seguente un Oscar alla carriera. E per il celebre produttore americano fu solo l’inizio di una serie destinata a fare la storia dei film d’animazione, nota come i classici Disney.