Columbia University, si studia una nuova Materia Oscura

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I segnali da sotto una montagna italiana annunciano una rivoluzione nella fisica?

Potrebbe essere una chiave per il segreto dell’universo. O solo fastidiosi rumori di fondo, un altro oggetto da calibrare in futuri esperimenti.

Un team di scienziati a caccia di materia oscura ha registrato ping sospetti provenienti da una vasca di xeno liquido sotto una montagna in Italia. Non stanno ancora affermando di aver scoperto la materia oscura – o qualcosa del genere -. Ma questi ping, dicono, potrebbero dare una nuova visione dell’universo.

Se il segnale è reale e persiste, affermano gli scienziati, potrebbe essere la prova di una specie di particelle subatomiche chiamate assioni – a lungo teorizzate per svolgere un ruolo cruciale nel mantenere la natura simmetrica ma mai vista – in streaming dal sole.

“Non è una materia oscura, ma scoprire una nuova particella sarebbe fenomenale”, ha dichiarato Elena Aprile della Columbia University, che guida la Xenon Collaboration, il progetto che ha effettuato il rilevamento.

In una dichiarazione, la collaborazione ha affermato che il rilevamento degli assioni avrebbe “un grande impatto sulla nostra comprensione della fisica fondamentale, ma anche sui fenomeni astrofisici”.

Ma ci sono altre spiegazioni per la scoperta. Invece di assioni, gli scienziati potrebbero aver rilevato una nuova, inaspettata proprietà delle particelle spettrali sdrucciolevoli chiamate neutrini. Un’altra spiegazione altrettanto probabile è che il loro rivelatore è stato contaminato da minuscole quantità di trizio, una rara forma radioattiva di idrogeno.

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