Sono stati diffidati i due deejay che hanno organizzato un dj set abusivo in via Nino Bixio a Milano. Lo ha reso noto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nella mattinata di martedì 5 maggio durante il suo consueto videomessaggio sui social: “La città non è vostra — ha commentato —. Ieri abbiamo mandato un controllo ed è partita una diffida. La prossima volta non sarà così”.
Il sindaco si è poi rivolto ai ragazzi: “Usiamo la testa, non siete sul set di ‘Grease’ o di ‘Lalaland’, è il momento in cui bisogna usare la testa”. Quindi ha aggiunto: “Mi sono arrivate una valanga di segnalazioni su questa scena definita ‘ignobile’, ‘inaccettabile’. È vero, è profondamente sbagliata. Non è il momento però di dividerci tra buoni e cattivi ma di essere responsabili, siamo entrati insieme in questa crisi e dobbiamo uscirne insieme col buonsenso”.
Proseguono le riaperture di Milano
Nella serata di lunedì il primo cittadino ha firmato due provvedimenti sulla riapertura dei cimiteri milanesi e dei mercati rionali scoperti. “Con il primo provvedimento riapriamo gli otto cimiteri milanesi – ha detto Sala -. Si tratta di Baggio, Bruzzano, Chiaravalle, Greco, Lambrate, Muggiano, Maggiore e Monumentale -. Abbiamo avuto tante richieste di poter andare a pregare sulla tomba dei cari e pensiamo che sia giusto così, ovviamente con le solite regole e con prudenza”. Il secondo provvedimento riguarda invece la riapertura dei mercati rionali scoperti: “Da giovedì ne riapriamo 26 su 94 – ha aggiunto Sala – con le seguenti regole: solo banchi alimentari, spazi recintati, controllo della temperatura all’ingresso, controllo del numero di persone che entrano e distanza tra vari banchi”. Poi ha concluso: “Andiamo avanti, siamo a Milano e possiamo uscirne bene”.