Soprannominato El Pocho, molto amato nella città di Napoli, dove ha trascorso bellissimi momenti, festeggia i suoi 36 anni, con una storia, inedita e fantastica.
Nato a Villa Gobernador Gálvez (Argentina) è un ex calciatore, attaccante dell’Hebei China Fortune fino al novembre 2019 e della Nazionale argentina. Ezequiel Iván Lavezzi (il nome completo) arriva in Italia a soli 15 anni per un provino con la Fermana ma ritorna subito in Argentina, nelle giovanili del Boca Juniors, per difficoltà burocratiche.
Due anni dopo vuole lasciare il calcio, per aiutare il fratello elettricista, ma due procuratori, Eduardo Rossetto ed Alejandro Mazzoni, lo convincono a continuare e così si trasferisce all’Estudiantes di Buenos Aires.
Nell’agosto 2004 il Genoa acquista il suo cartellino per un milione di euro ma lo lascia in prestito per un anno al San Lorenzo, che partecipa alla massima serie argentina. L’anno dopo ritorna con i rossoblù per disputare la serie A, in coppia con il connazionale Diego Milito e agli ordini dell’allenatore Francesco Guidolin.
Il Genoa, però, per un illecito sportivo è retrocesso in serie C1 e la permanenza di Lavezzi si limita alla preparazione estiva e a qualche amichevole. Tornato al San Lorenzo per 1 milione e 200.000 euro, El Pocho (il suo più noto nomignolo) comincia ad esprimersi ad alti livelli, tanto che nel luglio 2007 ritorna in Italia per sei milioni di euro, indossando la maglia del Napoli.
Nel capoluogo partenopeo, tra campionato e coppe, colleziona 188 presenze con 48 reti e conquista la Coppa Italia 2011/12. Dopo cinque anni si trasferisce al Paris Saint-Germain in cambio di circa 30 milioni di euro, conquistando tre campionati (2013, 2014 e 2015), tre Supercoppe (2013, 2014 e 2015).
Nel febbraio 2016, in cambio di sei milioni di euro, diventa un calciatore della squadra cinese dell’Hebei China Fortune, con un contratto biennale di quindici milioni a stagione. Il 27 novembre 2019 si ritira dal calcio giocato.
Con la selezione olimpica dell’Argentina ha vinto il torneo di calcio di Pechino 2008 e con la Nazionale maggiore partecipa alla conquista del secondo posto ai Mondiali brasiliani del 2014.
